La cosa bella di oggi è racchiusa in una parola : tempo.
Questo periodo di #iorestoacasa mi ha costretto a rivedere molte abitudini e mi sta insegnando a pianificare meglio il mio tempo, a programmare le mie giornata, a strutturare ogni istante così che possa goderne a pieno.
Insomma voglio sfruttare al massimo ogni occasione affinchè questo #iorestoacasa mi lasci qualcosa di importante, di bello, di unico.
Ho deciso, tra le altre cose, di approfondire o meglio di avvicinarmi in punta di piedi al mondo dei lievitati e per farlo ho scelto questo dolce che è garanzia di successo già al primo tentativo e mi sono affidata ai consigli ed alla ricetta della mia amica Cecilia .
La brioche de boulanger, o meglio la brioche del fornaio, è una nuvola di fragranza, dal profumo irresistibile e dalla sofficità unica.
Non è molto dolce, come quasi tutti i pan brioche che si rispettano, ma una fetta tira l’altra e sono certe, non rimarrete delusi.
Brioche de boulanger
Ingredienti per uno stampo da plum cake da 26 cm:
- 250 g di farina W260
- 40 g di zucchero
- 150 g di uova intere (3 circa)
- 125 g di burro
- 3 g di sale
- 3 g di lievito di birra disidratato o 10 g di ldb fresco
- 1 uovo per spennellare
Procedimento:
- Mettere la farina nella ciotola della planetaria , aggiungere lo zucchero, il lievito e le uova e iniziare ad impastare a velocità media.
- Quando l’ impasto è amalgamato aggiungere il sale, poi il burro morbido a cubetti, poco alla volta. Lasciare lavorare la macchina per 20 minuti sempre a media velocità, anche se l’impasto si stacca dalle pareti e sembra pronto non ridurre il tempo a meno di 20 minuti.
- Raschiare le pareti della ciotola per pulirla e coprire l’impasto con pellicola trasparente, lasciandolo sul fondo della ciotola stessa.
Far lievitare al riparo da correnti per circa 2 ore. L’impasto dovrà quasi raddoppiare. - Trascorso questo tempo riprendere l’impasto, lavoralo un po’ a mano per far uscire l’aria che si è sviluppata all’interno e ricoprirlo con pellicola. Mettere la palla a riposare in freezer per 10 minuti, questo serve ad interrompere il lavoro del lievito e a rendere più facile la lavorazione dell’impasto. Se non avete posto nel congelatore mettete la palla in frigo ma calcolate almeno un’ora.
- Riprendere l’impasto e dividerlo in 8 palline uguali. Sul piano di lavoro leggermente infarinato ruotate ogni pallina, con la chiusura sul fondo e la parte liscia sopra, tenendola sotto il palmo della mano e usando le dita come una sorta di gabbia da cui non deve uscire. Dopo questa operazione sistemare le palline nello stampo imburrato (o rivestito di carta forno) in due file da quattro e fate nuovamente lievitare per altre 2 ore circa.
- Riscaldare il forno a 170°C ventilato. Spennellare la superficie della brioche con l’uovo leggermente battuto e cuocere per circa 25 minuti. La superficie della brioche dovrà essere di un bel colore dorato/nocciola ma se dovesse scurirsi troppo presto ricoprirla con un foglio d’alluminio.
- Sfornare la brioche e farla raffreddare prima di toglierla dallo stampo.
Vi suggerisco di consumarla appena raffreddata perchè è assolutamente deliziosa.
Note:
Se vi va di avere la brioche fresca al mattino per la colazione e non vi pesa alzarvi veramente presto potete fare la prima lievitazione in frigo per tutta la notte, poi al mattino dovrete formare le palline a attendere solo la seconda lievitazione e la cottura .
2 Comments
Anima bella, che bello leggerti e che acquolina mi fai venire… Sai cosa mi fa emozionare? Tu trovi il bello anche in queste giornate così dense e difficili, lo faccio anch’io, una via di mezzo tra una necessità e una missione.
20 Aprile 2020 at 17:20Grazie per condividere i tuoi pensieri con noi
Micol grazie . Come sempre tu riesci a cogliere l’essenza . Sei un’anima bella e gentile ed io aspetto con ansia di poterti venire a trovare. Un abbraccio
21 Aprile 2020 at 9:34