Ecco uno dei grandi classici della cucina italiana che ho rivisitato in chiave light anzi super light. Ho scelto di utilizzare solo anelli di totano di qualità e assoluta freschezza ma potete utilizzare anche piccoli pesciolini ben puliti e magari sfilettati e privati delle spine come filetti di triglia, filetti di sogliola o rombo che unirete ad anelli sottili di teneri calamari e scampi o gamberi.
Lavate e perfettamente asciugate il pesce e impanate in farina di semola con un pizzico di sale ed un trito di erbe aromatiche . Io ho usato timo e rosmarino che conferiscono alla frittura un sapore fresco e ancora più digeribile. Adagiate ogni pesciolino ( per questo io ho usato solo anelli di totano decisamente più pratici per questo tipo di cottura ) su una teglia foderata con carta da forno e poi mettere una lacrima d’olio su ogni pezzetto. Infornate a forno già caldo a 220° per dieci minuti, poi girateli e completate la cottura per altri 5 minuti. Non cuoceteli troppo, altrimenti risulterebbero troppo secchi e perdono sapore. Il pesce risulterà croccante e veramente molto light. Salate a piacere. Non avendo fritto in olio potete decidere di aggiungere un pò di limone anche se io preferisco gustarli così nature , caldi e croccanti. Buon appetito ! XOXOXO
2 Comments
buonissimi,grazie per le indicazioni….buona serata simona:)
25 Novembre 2014 at 20:32uno spettacolo!!!
26 Novembre 2014 at 21:17