Eccomi ragazze ! Come promesso vi parlo un pochino della tecnica di Shara. Iniziamo con il dire che i disegni di Shara sono definiti Folk art : questo per il tipo di disegno un pò “stilizzato”, per i colori sempre allegri e ben bilanciati e la tecnica utilizzata . Contrariamente a quando si può immaginare i pattern di Shara sono piuttosto semplici da dipingere, molto divertenti e soprattutto veloci. Alla base di ogni suo disegno ci deve essere il divertimento. Per lei dipingere significa divertirsi ed esprimere con colori , forme e con la semplicità delle pennellate la freschezza e la solarità di un’artista a mio avviso molto vitale e giovane ( nonostante abbia già i suoi annetti! ) . Shara inoltre tiene sempre a precisare che poichè si tratta di un progetto handmade , ogni imperfezione nelle pennellate, nel basecoating o nelle linee è parte integrante del lavoro ed è la parte che rende questo lavoro ancora più prezioso proprio perchè unico ed originale. Non sopporta linee precise, scacchiere disegnate alla perfezione, basecoating totalmente uniforme, proprio perchè la folk art non richiede questo tipo di lavoro. Contrariamente ad artiste in cui la precisione è parte integrante del lavoro , i pattern di Shara devono essere realizzati con semplicità e naturalezza. Con questo non intendo dire che vada bene tutto : però delimitare bene l’area di contorno del disegno e dare un basecoating piuttosto coprente – dove richiesto , anche se non precisissimo, è già una buona base da cui partire. La tecnica di Shara si basa sul “NO WATER “ e precisamente il pennello deve essere sempre scaricato bene dall’acqua in ogni suo lavoro sia esso per il basecoating , sia per le pennellate piene, sia per l’uso del liner. Il basecoating è molto veloce con pennellate sicure utilizzando un piatto piuttosto grande ( ovviamente la dimensione varia in base alla superficie su cui dipingere ) . Lo stesso pennello viene utilizzato per le ombreggiature , caricato di lato e solo in questo caso leggermente bagnato . Le lumeggiature vengono realizzate spesso su colore fresco con il pennello crescent. Il filbert invece viene utilizzato per le pennellate ed angolo : una pennellata precisa e sicura ! …e poi c’è il mitico liner di Shara con cui fa praticamente tutto il resto : contorni,guance, foglioline, righe, scritte, fiocchi …. La maestria con cui lo carica e l’eleganza con cui lo fa scorrere sul lavoro è spettacolare. …assolutamente da vedere ! Vi ho incuriosito ? Spero di si ma soprattutto auguro con tutto il cuore ad ognuna di voi di riuscire a partecipare ad un corso con una vera artista . Io dipingo da oltre 15 anni ed ho avuto il piacere e la fortuna di poter partecipare a diversi corsi e devo dirvi che resto sempre affascinata ed incantata di fronte alla bravura, alla generosità ed all’umiltà con cui queste artiste americane si pongono di fronte agli allievi rispondendo ad ogni domanda e spiegando davvero nel dettaglio la loro tecnica, non risparmiando consigli o suggerimenti. Per me già questa è ARTE ! XOXOXO
1 Comment
Grazie a te per questi spunti preziosi !Io amo la pittura, ma purtroppo non ho mai avuto la possibilità di partecipare ad un corso e ogni consiglio è davvero fondamentale per me !
5 Novembre 2013 at 19:59Sei bravissima !
Maddalena